Le caldaie a biomassa: cosa significa sceglierne una

Installare una caldaia a biomassa è un passo importante che certamente vi farà risparmiare, ma comporta dei piccoli cambiamenti. In primo luogo, la caldaia a biomassa implica un duplice impegno: caricare il pellet che brucerà  e fare pulizia del braciere! Non spaventatevi, non sono grandi lavori ma di certo una caldaia non può essere abbandonata a se stessa.

Come scegliere una caldaia a biomassa?

Oggi esistono caldaie molto efficienti con serbatoi importanti; in media una caldaia ha una capienza di circa 4 sacchetti da 15 kg cadauno ed, in funzione delle ore di accensione e della potenza impostata, brucia più o meno combustibile.

Quello che veramente è importante valutare, quando si sceglie di cambiare, è l’attrezzatura accessoria. Infatti, in funzione della condizione nella quale ci troviamo oggi, ossia delle caratteristiche del nostro impianto, dovremo installare assieme alla nostra caldaia alcuni accessori.
Ad esempio, per ottimizzare l’accensione e lo spegnimento della nostra caldaia è consigliato installare un serbatoio di accumulo di acqua e, di conseguenza, va sempre verificato se la nostra caldaia è dotata di una valvola anticondensa. Così facendo, quando il nostro termostato chiederà  acqua calda per il nostro impianto, prima di accendere la caldaia verrà  utilizzata l’acqua calda presente nel serbatoio.

Altro accorgimento per chi ha un impianto a radiatori, peraltro obbligatorio per chi sceglie il Conto Termico, è la presenza di valvole termostatiche. Il nostro serbatoio è assolutamente indispensabile quando il nostro impianto è a pavimento. Infatti, questo tipo di impianto funziona con acqua a bassa temperatura e la nostra caldaia ne produce anche in abbondanza, ma ad alta temperatura.
Mettere le mani su qualcosa che già  esiste comporta un’attenzione particolare, quella di comprendere come è stato concepito il vostro impianto.

Anche lo spazio è un aspetto rilevante perchè la caldaia a biomassa ha un ingombro importante e quando si sceglie un luogo dove installarla è opportuno tener bene presente anche come fare la manutenzione.

Caldaia a biomassa anche per l’acqua calda sanitaria

Ci sono poi valutazioni attente da fare perchè avere una caldaia a pellet può voler dire anche sfruttare il calore per altri scopi come quello dell’acqua sanitaria.
In alcuni casi infatti, in presenza di scaldaacqua a pompa di calore sarebbe indicato collegare la caldaia con lo scaldaacqua affinchè, quando si usa la caldaia, si possa anche sfruttare il calore per ridurre i consumi elettrici, o magari possiamo scegliere di fare acqua calda sanitaria con la nostra caldaia aggiungendo un serbatoio.
Le soluzioni sono molteplici e certamente vanno vagliate valutando pro e contro.

Valutazione diagnosi energetica: per individuare prima i risultati economici ed energetici

Scegliere, implica dare fiducia a chi entra nelle nostre case.
Ci sono molti modi per fare le cose e di certo la competenza è sempre la base dalla quale partire. (clicca qui per saperne di più sulla nostra etica professionale). Molti operatori nascondono, dietro alla necessità  di realizzare un impianto funzionante ed all’altezza, la volontà  di presentare un preventivo eccessivo. È indubbio che tutto debba essere a norma e che l’impianto debba essere efficiente, ma è anche vero che la base per ottimizzare un investimento è una corretta progettazione ed un appropriato dimensionamento.
Per questo la nostra azienda ha studiato un servizio che prende il nome di Valutazione Diagnosi Energetica in grado di individuare tutte le possibili soluzioni tecniche e tutti i conseguenti risultati economici ed energetici. E puoi scoprire qui i nostri kit Valore Energia che ti aiuteranno a risparmiare.