4 bufale sul fotovoltaico da smascherare

4 bufale sul fotovoltaico da smascherare

Abbiamo raccolto le 4 bufale sul fotovoltaico più diffuse che stanno bloccando il passaggio alle energie rinnovabili e le abbiamo smentite

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Pannelli fotovoltaici brutti, funzionanti a intermittenza e poco performanti e per giunta con costi altissimi. Sono queste le bufale sul fotovoltaico più diffuse che rischiano di compromettere la transizione ecologica italiana. Un obiettivo strategico, quest’ultimo, che gli ultimi governi hanno fatto di tutto per incentivare.

Sembra quindi un paradosso, ma il passaggio alle fonti rinnovabili è di fatto ostacolato da alcune bufale sul fotovoltaico o credenze popolari che rischiano di farci rimanere ancorati al passato. Un rischio che però non vale la pena di correre e che potrebbe costarci molto caro.

Non c’è infatti solo una questione ambientale, comunque urgente, dietro al tentativo di smettere di utilizzare i combustibili fossili per la produzione di energia. Essi infatti rilasciano tonnellate di CO2 in atmosfera, un gas che provoca il surriscaldamento globale che a sua volta è il responsabile dei recenti cambiamenti climatici. C’è anche, oggi come non mai, un fattore economico visto che il costo dell’energia e quindi delle bollette non fa altro che crescere negli ultimi mesi. A complicare il tutto c’è anche l’incertezza generata dal conflitto tra Russia ed Ucraina.

Ecco perché abbiamo raccolto le 4 bufale sul fotovoltaico che girano di più ed abbiamo cercato di smascherarle insieme ai nostri esperti. In questo modo speriamo di esserti d’aiuto in una scelta consapevole se anche tu stai pensando di ricorrere all’energia solare per abbattere i costi delle tue bollette. A questo proposito puoi sempre leggere questo articolo.

Bufale sul fotovoltaico: i pannelli solari funzionano solo quando c’è il sole

Una delle bufale sul fotovoltaico più diffuse predica che i pannelli fotovoltaici funzionino solo quando splende il sole. Questa affermazione non è del tutto sbagliata: in effetti se non c’è il sole, un pannello solare, non è in grado di produrre energia. A dimostrazione di ciò basta chiedere ad un possessore di pannelli fotovoltaici quanta energia sono in grado di produrre di notte. La risposta sarà solo una: 0 kWp!

Tuttavia, un discorso è parlare di singoli pannelli o moduli fotovoltaici, un altro di impianti fotovoltaici. Un impianto infatti non è semplicemente l’insieme di più moduli collegati fra loro ma è anche composto da altri elementi. In particolare ci sono gli inverter e, soprattutto, le batterie di accumulo. Grazie alle batterie di accumulo infatti è possibile immagazzinare l’energia prodotta dall’impianto durante il giorno e rilasciarla durante la notte. E’ in questo modo che è alimentare i dispositivi elettrici di un edificio anche quando non c’è il sole.

Ovviamente è necessario anche dotarsi di tutte le accortezze necessarie per massimizzare la produzione dell’impianto fotovoltaico. Per questo è importante scegliere il giusto numero (o potenza) di pannelli solari per consentire loro di accumulare energia sufficiente a coprire le ore in cui la produzione è pressoché nulla. Meglio prediligere un orientamento a sud dei moduli fotovoltaici i quali devono essere inclinati di 25/35° per massimizzare la loro esposizione al sole per il maggior numero di ore possibile.

Gli impianti fotovoltaici hanno costi altissimi e sono anti-economici

Un’ altra delle bufale sul fotovoltaico più diffuse è che l’installazione dei pannelli solari prevede dei costi altissimi. In questo caso, prima di ammortizzare l’installazione dell’impianto fotovoltaico grazie a risparmi sulle bollette della luce, ci vorrebbero molti anni. Tuttavia, questa credenza, è infondata.

L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico può di fatto azzerare la tua necessità di prelevare energia elettrica a pagamento dalla rete nazionale. In altre parole grazie ad essa potrai dire addio alla tua bolletta della luce! Ovviamente non sempre sarà così, ma in ogni caso il risparmio che puoi ottenere è notevole, soprattutto adesso che i costi energetici sono saliti alle stelle (ne parliamo meglio qui).

Inoltre c’è da considerare che i costi per la realizzazione di un impianto fotovoltaico domestico sono praticamente dimezzati rispetto a 10 anni fa. Ai suoi esordi un impianto necessario per fornire 3 kW costava più di 20.000 euro. Oggi è possibile realizzarlo con una spesa che solitamente si aggira sui 10.000 euro prezzo chiavi in mano.

Ma non solo. Dicevamo che lo stato italiano cerca in tutti i modi di incentivare la transizione ecologica verso le fonti rinnovabili. Gli impianti fotovoltaici sono quindi cruciali per raggiungere questo obiettivo: pensate a cosa succederebbe se ogni edificio, residenziale o produttivo o pubblico che sia, fosse dotato di un proprio impianto fotovoltaico! Per questo motivo quindi lo stato italiano ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali volte ad abbattere il costo iniziale dell’investimento per coloro che intendono installare impianti fotovoltaici (ne parliamo qui).

Insomma, installando un impianto fotovoltaico usufruendo al tempo stesso anche degli incentivi si può di fatto dimezzare il tempo di rientro dell’investimento. In pratica è come dire che quei costi “altissimi” voluti dalle bufale sul fotovoltaico, sono in realtà una fonte di risparmio sicuro e garantito nel tempo visto che questi impianti durano almeno 20 anni.

Bufale sul fotovoltaico: solo il 20% della luce solare si trasforma in energia

Un’altra delle bufale più diffuse sul fotovoltaico vuole che solo 1/5 della luce solare sia di fatto trasformata in energia elettrica e che quindi sprecherebbero l’80% di energia.

Ebbene si, questo dato è vero, tuttavia, per analizzare appieno la questione è necessario inserire questo dato nel giusto contesto.

Iniziamo subito col precisare che oggi esistono anche pannelli solari la cui efficienza raggiunge il 23% e che pertanto sono più performanti. Al di là di questo, c’è da considerare lo studio svolto dall’ufficio interno del Dipartimento Energia USA, l’ Office of Energy Efficiency & Reneawable Energy, che spiega come la quantità di energia contenuta nei raggi solari che splendono per un’ora e mezzo è sufficiente a coprire il consumo annuo mondiale.

Come può quindi non essere sufficiente anche convertire solo il 20% di energia in energia elettrica ogni ora per soddisfare i nostri fabbisogni energetici? Premettendo che la tecnologia sta comunque facendo dei passi da gigante in quanto a efficienza dei pannelli solari, è evidente che anche convertire solo il 20% di energia è più che sufficiente!

I pannelli solari sono antiestetici

I pannelli solari non convincono molte persone che li definiscono come brutti, antiestetici ed arrivano a definirli come colpevoli di deturpare l’ambiente. In realtà siamo di fronte all’ennesima delle bufale sul fotovoltaico.

Fermo restando che l’installazione di pannelli solari non deve basarsi su motivi estetici, ma economici, dobbiamo precisare che più che deturpare l’ambiente, i pannelli lo salvaguardano. Inoltre, proprio per venire incontro alle esigenze estetiche, oggi sono molte le aziende che producono pannelli solari bianchi o colorati. In questo modo sono in grado di integrarsi meglio nell’ambiente e dare meno fastidio agli “esteti”.

Certezze sui pannelli solari

Dopo aver svelato le 4 bufale sul fotovoltaico più diffuse adesso è venuto il momento di elencare quelle che sono le certezze che li riguardano.

  • I pannelli solari consentono di avere energia pulita da fonti rinnovabili anche in inverno. Per questo rivestono un ruolo strategico nella lotta a quel cambiamento climatico in atto che ha fatto registrare negli ultimi mesi caldo estremo prima e allagamenti poi.
  • L’ energia ottenuta dai pannelli solari è a tutti gli effetti energia a costo zero. Per questo può consentirci di tagliare i costi in bolletta, ridando così respiro alle famiglie ed alle imprese italiane. Inoltre, non meno importante, può aiutarci ad accelerare la corsa verso l’indipendenza energetica dalla Russia.
  • Costi contenuti. Installare pannelli fotovoltaici non richiede un investimento esorbitante vista anche la possibilità di ottenere degli sconti, anche del 50% sulla spesa totale, grazie alle agevolazioni fiscali disponibili fino al 2024. Per i condomini invece è ancora possibile usufruire dello sconto del 110% previsto dal Superbonus.

Conclusioni

Al netto delle bufale sul fotovoltaico, scegliere energie rinnovabili oggi ci aiuterebbe ad arrivare preparati ad un importante traguardo europeo. Qualche mese fa i nostri politici si sono impegnati a fare in modo che entro il 2030 tutti gli edifici debbano essere provvisti di pannelli solari. Questo, come ha dichiarato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è: “Un piano ambizioso ma fattibile”.

Il piano è indubbiamente fattibile, tuttavia, aggiungiamo noi, è necessario che vengano sfatati i falsi miti che oggi non fanno altro che spianare la strada alle fonti di energia fossile. Le rinnovabili non sono il futuro, ma possono e devono essere il presente, e questo sarà possibile solo con l’impegno di tutti.

E ora, se vuoi scoprire qualche informazione utile in più sugli impianti fotovoltaici, non esitare a contattarci compilando il modulo che trovi qui di seguito.

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