Tutti i vantaggi delle caldaie a condensazione
Alla scoperta di tutti i vantaggi delle caldaie a condensazione e del perché sono una soluzione ecologica ed economica
Home »
I costi delle bollette, soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento sono aumentati a dismisura. In questo contesto, complicato anche dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, c’è una crescente necessità di ridurre i consumi energetici e quindi anche i loro costi. Contemporaneamente, le emissioni di CO2 stanno provocando cambiamenti climatici sempre più evidenti e dalle conseguenze sempre più gravi. Trovare sistemi di riscaldamento più economici quindi non è sufficiente: è necessario anche trovare sistemi di riscaldamento in grado di abbattere in maniera sostanziosa le emissioni di CO2.
Le caldaie a condensazione possono rappresentare una valida soluzione soprattutto perché sono efficienti in termini di costi e di consumi e possono permetterti di godere di interessanti benefici fiscali. Ma perché le caldaie a condensazione sono convenienti? Perché permettono di abbattere le emissioni di CO2 in atmosfera?
Abbiamo cercato di fare il punto della situazione insieme ai nostri esperti in modo che, se dovessi sostituire la tua vecchia caldaia a gas con una a condensazione, avrai a disposizione tutti gli elementi per affrontare questa scelta.
Pronto a scoprire tutto sulle caldaie a condensazione? Allora continua a leggere!
Le caldaie a gas
Prima di parlare delle caldaie a condensazione forse è meglio ricapitolare brevemente cosa sono e come funzionano le tradizionali caldaie a gas.
Le classiche caldaie a gas funzionano in maniera molto simile a quella di un bollitore. Bruciando il gas si ottiene un fiamma che scalda l’acqua che scorre attraverso i tubi che compongono il sistema di riscaldamento o per l’acqua calda sanitaria. Solitamente le caldaie a gas sono di due tipi: o da interno o da esterno. Altre differenze sono quelle relative al combustibile utilizzato (gas naturale o metano) ed alla tecnologia con cui è costruito.
In base a questi elementi possiamo raggruppare le caldaie a gas in caldaie a:
- camera aperta
- camera stagna (non più in commercio)
- caldaie a condensazione.
Che sia una caldaia a gas o a condensazione la combustione del gas genera comunque dei fumi di scarico che possono essere dannosi per la salute dell’uomo. Per questo motivo sono solitamente dotate di canne fumarie atte a raccogliere questi gas e ad espellerli all’esterno. Motivo per cui, tra le altre cose, le caldaie sono normalmente poste al di fuori dell’abitazione.
Le caldaie a condensazione
L’innovazione delle caldaie a condensazione sta proprio nel differente utilizzo dei gas scarico generati dalla combustione. E’ proprio questo differente utilizzo a generare una maggiore efficienza di questi dispostivi che potranno quindi godere anche di minori consumi e quindi di minori costi.
Le caldaie a condensazione si chiamano così proprio perché riescono ad utilizzare anche il calore dei fumi generati dalla combustione. Questo calore viene riutilizzato per riscaldare l’acqua che circola nel sistema di riscaldamento o nella produzione di acqua sanitaria. Il gas di scarico dei fumi di combustione è infatti espulso normalmente in forma di vapore acqueo. Le caldaie a condensazione però riescono a farlo condensare riuscendo ad utilizzare l’energia termica in esso contenuta: i gas di scarico hanno infatti una temperatura superiore ai 100 °C.
Il calore generato dalla combustione del gas quindi è integrato al calore raccolto grazie alla condensazione dei gas di scarico. E’ quindi evidente che per riscaldare un liquido ad una determinata temperatura, con la caldaia a condensazione sarà necessario impiegare meno gas. Impiegando meno gas, le caldaie a condensazione, ti consentiranno quindi di risparmiare sui costi delle bollette.
I vantaggi delle caldaie a condensazione
A fronte di un costo maggiore rispetto a quelle a gas, le caldaie a condensazione presentano diversi vantaggi rispetto a quelle a gas che giustificano il costo dell’investimento. I prezzi di questi dispositivi infatti dipendono dal modello e dalla potenza da installare e possono variare tra 1.000 e 3.000 euro. Esaminiamo qui di seguito quali sono questi vantaggi:
- Risparmio sui costi della fornitura del gas. L’energia recuperata dai gas di scarico permette di non avere bisogno continuamente di gas per riscaldare l’acqua sanitaria. Ciò può portare ad un risparmio anche del 30% in bolletta rispetto alle caldaie a gas tradizionali. Ovviamente, molto dipende anche dalla tipologia di impianto di riscaldamento su cui è installata. Si stima che una caldaia a condensazione utilizzata su un classico impianto di riscaldamento possa portare a una riduzione dei costi compresa tra il 10% e il 20% rispetto ad una caldaia tradizionale. In caso invece di impianto di riscaldamento radiante ovvero a basse temperature, si possono raggiungere percentuali di risparmio energetico anche del 40%.;
- Tempi di rientro dell’investimento ridotti. Si è vero, le caldaie a condensazione costano di più rispetto a quelle a gas. Tuttavia permettono anche di risparmiare molto di più. Per questo, nonostante il costo per la loro installazione sia maggiore, il tempo di rientro dell’investimento è minore. La spesa però si ammortizza in pochi anni (4 o 5) grazie ai risparmi sulle bollette del gas e dell’energia elettrica in virtù della maggiore efficienza energetica della caldaia a condensazione.;
- Ecosostenibilità. Le caldaie a condensazione consumano meno combustibile rispetto a quelle tradizionali. Bruciando meno gas fossili si producono anche meno emissioni di CO2. Possiamo quindi affermare che le caldaie a condensazione sono più ecosostenibili rispetto a quelle tradizionali e contribuiscono alla lotta ai cambiamenti climatici.
- I gas di scarico vengono emessi a temperature più basse pertanto hanno un minore impatto anche in termini di riscaldamento terrestre.
- Accesso ad agevolazioni fiscali. L’installazione della caldaia a condensazione e l’eventuale rifacimento dell’impianto di riscaldamento possono essere inseriti tra le spese di riqualificazione energetica.
Detrazioni fiscali
Il discorso delle detrazioni fiscali delle quali è possibile usufruire in caso di installazione delle caldaie a condensazione è di fondamentale importanza per quanti, come te, stanno decidendo se procedere o meno alla loro installazione. L’acquisto di una caldaia a condensazione infatti può essere meno oneroso di quanto potresti pensare dal momento che potresti usufruire di alcune agevolazioni fiscali previste in materia di efficientamento energetico degli edifici. Tra queste risultano particolarmente vantaggiose quelle previste dagli Ecobonus o dal Superbonus.
Nel caso dell’Ecobonus la percentuale di detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia con una a condensazione è pari al 65% della spesa sostenuta. Tale detrazione sarà concessa tramite sconto in fattura a coloro che installeranno un impianto di classe energetica A con un sistema di termoregolazione evoluto. La detrazione sarà invece pari solamente al 50% per la semplice installazione di una caldaia a condensazione. In ogni caso ne parliamo ne parliamo meglio qui.
Nel caso del Superbonus 110% la sostituzione della caldaia con un impianto a condensazione ad alta efficienza energetica per rientrare nell’agevolazione fiscale deve essere abbinata ad altri interventi principali di miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio, come per esempio il cappotto termico. Precisiamo però che nel 2023 solo gli edifici condominiali potranno ottenere questa agevolazione e l’aliquota di detrazione è già scesa al 90%. Per scoprire di più clicca qui!
Vuoi saperne di più sulle caldaie a condensazione? Compila il modulo che trovi qui sotto con i tuoi dati ed attendi la chiamata del nostro operatore.